Avere un sorriso smagliante è un desiderio e a volte anche un vero bisogno per molti di noi.

Avere denti bianchi è sempre stato sinonimo di buona salute e capacità di prendersi cura di sé. Negli Stati Uniti un sorriso smagliante è addirittura considerato una prova del suo successo sociale.

Senza arrivare a questi estremi, possiamo considerare che il sorriso rimane una rivelazione del suo benessere ma è anche un formidabile mezzo di comunicazione con i suoi amici, familiari, colleghi o colleghi di lavoro.

Ma si scopre che è difficile lottare contro gli effetti del tempo che passa. È naturale che i suoi denti diventino opachi. Se è anche un fumatore abituale, un bevitore di caffè, di tè o le piace mangiare cibi piccanti, è più probabile che abbia denti sempre più gialli nonostante una buona igiene orale.

Il modo migliore per rimediare a questa situazione è decidere di farsi sbiancare i denti.

Le presenteremo le principali opzioni a sua disposizione e risponderemo alla domanda: “Come posso sbiancare i miei denti?

1. Sbiancamento dei denti dal dentista

Il suo dentista può offrirle diversi tipi di trattamenti per lo sbiancamento dei denti.

Ecco un elenco dei principali trattamenti offerti da un chirurgo dentale:

  • sbiancamento dei denti con vassoi.
  • trattamento Icon®.
  • sbiancamento interno.
  • faccette dentali.

Qualunque soluzione scelga, i suoi denti devono prima essere in perfette condizioni, nel senso che non ci sono carie o infezioni.

Anche prima di un trattamento di sbiancamento dei denti, il suo dentista farà un inventario dei suoi denti ed effettuerà una detartrasi per rimuovere qualsiasi pellicola esistente dai suoi denti.

Dopo aver preso in considerazione questi elementi introduttivi, vediamo nel dettaglio le principali tecniche usate dal dentista:

1.1 Sbiancamento dei denti con vassoi

Il suo dentista prenderà le impronte dei suoi denti per realizzare un portaimpronte su misura. Questo vassoio sarà particolarmente utile dopo la sessione di trattamento in ufficio per continuare il trattamento a casa.

Il dentista userà poi un divaricatore dentale per accedere ai suoi denti e alle sue gengive. Il dentista applicherà una protezione alle sue gengive, alle mucose e alla pelle.

Poi procederà al trattamento depositando il gel sbiancante sui suoi denti. L’agente sbiancante in questo gel è il perossido di idrogeno, che si può trovare anche sotto forma di perossido di carbamide.

Nell’Unione Europea il dosaggio dei gel è regolato. I dentisti possono usare gel con perossido di idrogeno al 6%, mentre i saloni di bellezza e i privati possono usare gel con perossido allo 0,1%.

Per attivare gli effetti del gel, porterà una lampada sbiancante vicino alla sua bocca. Questa lampada proietterà una luce blu fredda che accelererà il processo di sbiancamento. Se non usa la lampada a LED blu, può usare anche una lampada laser.

In ogni caso, dopo una sessione di un’ora, i risultati saranno immediati e convincenti.

Alla fine di questa seduta, il dentista probabilmente le chiederà di continuare il trattamento in “home bleaching”, cioè a casa. Il bocchino su misura sarà quindi molto utile. Le permetterà di applicare il gel sbiancante da sola. Seguirà le raccomandazioni del suo dentista per quanto riguarda la durata del trattamento fino a raggiungere il risultato di sbiancamento desiderato.

1.2 Il trattamento Icon®

Fondamentalmente, questo trattamento si usa per fermare le carie incipienti. Tuttavia, risulta anche efficace nel mascherare le macchie bianche sui denti che sono causate dalla cosiddetta fluorosi. La fluorosi è un difetto nella mineralizzazione dello smalto.

In termini concreti, il trattamento Icon® è una tecnica basata sull’infiltrazione. Inizialmente si usa l’acido cloridrico per abradere leggermente i suoi denti. Niente panico, i dentisti sono abituati a questo tipo di trattamento!

Poi il suo specialista infiltra la macchia da rimuovere con una resina simile allo smalto. Ci vuole pochissimo tempo perché la resina penetri nello smalto poroso e venga sigillata, circa 3 minuti. Come per lo sbiancamento con gel e vassoio, si posiziona una lampada speciale sul dente per ricevere la resina. In meno di un minuto la resina si indurisce. Il trattamento è quindi completo.

Il trattamento Icon® non è realmente considerato una tecnica di sbiancamento dei denti, ma piuttosto un metodo per rimuovere macchie specifiche.

1.3 Sbiancamento interno

Questo metodo di sbiancamento dei denti non coinvolge tutti i suoi denti, a differenza dello sbiancamento con gel e vassoio.

Si usa su denti che sono devitalizzati o spopolati. Questi denti cambiano colore molto rapidamente e diventano grigiastri. I dentisti possono fornirle una soluzione per questo aspetto poco attraente.

L’obiettivo qui è accedere all’interno del dente. Più precisamente, è necessario raggiungere la camera della polpa. Per farlo, il dentista deve fare un buco nel suo dente. Il dentista mette poi un prodotto sbiancante per denti a base di perossido di idrogeno in questa cavità. Tenga questo prodotto all’interno del suo dente per 2 o 3 settimane. Alla fine di questo tempo, il dentista assorbirà il prodotto sbiancante. Questo protocollo viene ripetuto due o tre volte fino a raggiungere il bianco desiderato del suo dente.

1.4 Faccette dentali

L’ultima tecnica di sbiancamento dei denti eseguita dal dentista è l’applicazione di faccette dentali.

Negli Stati Uniti questa tecnica è molto popolare sia tra le celebrità che tra la gente comune.

È importante sapere che l’applicazione delle faccette è un processo irreversibile. Ma l’incredibile sorriso bianco è la chiave!

Una faccetta dentale è un sottile rivestimento in ceramica incollato all’esterno dei denti. Esistono anche faccette in resina composita, che durano la metà di quelle in ceramica.

Le faccette vengono applicate in diverse fasi. Inizia con la presa di impronte per creare faccette su misura. Il dentista irruvidirà poi i denti per rimuovere uno strato molto sottile di smalto. Poi le faccette vengono incollate allo smalto dei denti.

L’installazione delle faccette dentali è generalmente indolore perché il suo professionista usa spesso un anestetico locale. Con le faccette in ceramica può aspettarsi che durino fino a 10 anni prima di doverle cambiare. Con le faccette in resina può aspettarsi che durino 5 anni.

Ora parliamo del bilancio. Lo sbiancamento dei denti da un dentista è generalmente molto costoso, soprattutto perché non è coperto dalla previdenza sociale o dalle sue assicurazioni (o molto raramente).

Deve aspettarsi di pagare una media di 800 euro per uno sbiancamento dentale con gel e tray su tutta la dentatura. Per uno sbiancamento interno di un dente, spenderà 500 euro. Per un trattamento Icon, i dentisti generalmente calcolano il costo per macchia da rimuovere con un minimo di 300 euro. Infine, per l’installazione di faccette dentali, i prezzi variano tra 700 e 1200 euro per dente!

Se non vuole spendere tanti soldi ma vuole comunque riavere i suoi denti bianchi, si rivolga ai professionisti della bellezza e vada in un istituto.

2. Sbiancamento dei denti in un salone di bellezza

Lo sbiancamento dei denti in un salone di bellezza è una soluzione sempre più popolare in Francia.

Lo sbiancamento cosmetico dei denti utilizza gel sbiancanti con perossido di idrogeno allo 0,1%. Questa bassa concentrazione di perossido garantisce ai clienti un trattamento sicuro e adatto a quasi tutti i tipi di denti.

Andare in un istituto non la esime dall’aver fatto la pulizia dei denti nei 6 mesi precedenti al trattamento. Inoltre i suoi denti devono essere sani, senza carie.

La tecnica usata dagli istituti è quella della grondaia con applicazione di gel. Dopo la pulizia dei denti, il gel viene applicato sul vassoio universale fornito. Poi verrà usata una lampada sbiancante per attivare gli effetti del gel. Il protocollo raccomandato è di eseguire 3 sessioni di 20 minuti ciascuna.

Dopo un’ora i risultati saranno visibili. Va notato che i risultati saranno diversi da un cliente all’altro a seconda della consistenza del suo smalto. Ma sarà possibile ripetere il trattamento a seconda del caso per ottenere l’effetto desiderato.

In termini di costo, la media per un trattamento di un’ora è di 79 euro ma si possono trovare istituti che applicano prezzi più alti, superiori ai 100 euro. Spesso la ragione addotta è l’uso di un’altra tecnica, lo sbiancamento dei denti americano, che usa gel con un dosaggio più alto, intorno al 6%. Tuttavia, deve sapere che questi gel sono riservati ai professionisti della salute.

Se entra in un istituto e, indagando, scopre che i gel usati hanno una concentrazione molto alta di perossido (fino al 40%), scappi. Non giochi con la sua salute, questi prodotti sono pericolosi, quindi non ceda alla tentazione di un incredibile candore per i suoi denti perché danneggerà il suo smalto irreparabilmente!

L’ultima opzione per sbiancare i suoi denti è decidere di effettuare un trattamento di sbiancamento dei denti a casa. Esploriamo i metodi disponibili.

3. Sbiancamento dei denti a domicilio

Se vuole sbiancare i suoi denti a casa, ha molte opzioni. Tuttavia, alcuni prodotti sono più di mantenimento dopo lo sbiancamento.

Ecco i diversi tipi di soluzioni che possono darle soddisfazione.

3.1 Dentifricio sbiancante

Siamo chiari: i dentifrici sbiancanti non hanno nulla a che vedere con lo sbiancamento dei denti. Il loro scopo è pulire i denti, lucidarli, facilitare la rimozione della placca dai denti e ridurre le macchie. Perciò i dentifrici sbiancanti le permettono di far risplendere di nuovo i suoi denti.

Sono molto utili per mantenere gli effetti dello sbiancamento dei denti.

Può trovare molti dentifrici sbiancanti nei supermercati, nelle farmacie e nelle drogherie. Nella loro composizione hanno elementi abrasivi come la silice o il carbonato di calcio ma anche elementi lucidanti come la perlite.

WHITECARE ha scelto di offrire schiume pulenti e sbiancanti che non sono in forma di pasta ma di spray da spruzzare sullo spazzolino.

Sta a lei scegliere quello che le conviene di più per avere l’effetto sbiancante più duraturo.

3.2 Rimedi naturali

Ci sono molti rimedi della nonna per schiarire i denti.

Ecco una lista non esaustiva che possiamo stilare:

  • succo di limone: il limone è un agrume che ha un potere abrasivo naturale. La sua acidità permette un’azione sulla crostata e sulla riduzione della placca dentale. Non si raccomanda di usarlo quotidianamente. Consideri di usare il limone non più di due volte a settimana.
  • bicarbonato di sodio: è un altro prodotto naturale ed ecologico che si usa in molte circostanze (per assorbire gli odori, per lavare, come detergente domestico e anche come “dentifricio” per sbiancare i denti). Per la sua igiene orale ha due vantaggi: pulisce i denti e aiuta anche a combattere l’alito cattivo. Oltre a pulire i suoi denti, ha anche un potere abrasivo che aiuta a mantenere i suoi denti bianchi. Stesso consiglio del limone: usi con moderazione.
  • carbone per i denti: questo prodotto ha proprietà simili al bicarbonato. Il carbone attivo è naturalmente molto assorbente quindi aiuta a combattere l’acidità ma anche ad eliminare le afte e le infiammazioni gengivali. La polvere di carbone attivo le darà anche un alito fresco.

Potremmo anche menzionare l’argilla verde, l’aceto di sidro, gli oli essenziali di menta piperita o cannella per aiutare a ripristinare o mantenere i denti bianchi.

Tutti questi rimedi naturali devono essere usati con moderazione per evitare di danneggiare il suo smalto.

3.3 Strisce sbiancanti

Le strisce sbiancanti molto spesso contengono agenti sbiancanti come il perossido di idrogeno o di carbammide. Possono anche contenere agenti naturali come il carbone attivo. Se applicate quotidianamente per diversi giorni di seguito, possono aiutarla ad ottenere denti più bianchi. Il rischio principale con le strisce sbiancanti è che può ottenere risultati non uniformi poiché non è sempre facile attaccare le strisce in modo uniforme su tutti i denti.

3.4 Penne sbiancanti

Le penne sbiancanti sono generalmente progettate sullo stesso principio delle strisce sbiancanti. Usato come uno spazzolino, applica uno strato di agente sbiancante direttamente sui suoi denti. Questo vale soprattutto per i denti anteriori, che sono visibili a tutti. Danno una spinta ai suoi denti e sono molto popolari quando è fuori casa. Infatti, non c’è niente di più facile che infilarli nella sua borsetta o nel vano portaoggetti.

3.5 Kit per lo sbiancamento dei denti

Infine, parliamo dei kit di sbiancamento dei denti a casa, che sono la versione più avanzata dello sbiancamento fai-da-te. Ci sono innumerevoli scatole vendute su internet o nelle farmacie che le permettono di sbiancare i suoi denti.

Alcuni consigli da considerare prima di comprare un kit di sbiancamento:

  • si assicuri di controllare la composizione dei gel, che non dovrebbe superare lo 0,1% di perossido di idrogeno;
  • pensi di ripetere i trattamenti per fare una vera “cura” sbiancante. Pertanto, un kit che include solo una siringa da 10 ml di gel è troppo piccolo per garantire risultati. Invece, opti per kit completi come quelli di WHITECARE, che offre tre siringhe da 10 ml di gel in ciascuno dei suoi modelli;
  • affinché il gel sia efficace, opti per kit dotati di una mini luce LED;
  • il piccolo vantaggio: a volte i suoi denti possono essere sensibili dopo il trattamento. Se il suo kit include un gel remineralizzante che rafforzerà il suo smalto ed eliminerà questa sensibilità, sarà rassicurato e certo di avere un trattamento “confortevole”.

Per un kit completo di sbiancamento dei denti, dovrebbe aspettarsi di pagare circa 40 euro.

Le sono stati appena presentati i principali metodi per lo sbiancamento permanente o parziale dei suoi denti. A seconda dei suoi desideri e del suo budget, può scegliere quello che più le si addice.